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    Dischi fissi HDD

    Hard disk tradizionale-HDD - più spazio di archiviazione per meno soldi

    Quando si tratta di rapporto qualità-prezzo, le unità classici HDD sono imbattibili. A differenza delle unità SSD, che operano con capacità inferiori ma con velocità superiori, le unità HDD si concentrano sullo spazio di archiviazione. Le capacità di archiviazione di 16, 18 o addirittura 20 GB non sono affatto insolite. Ciò consente di archiviare tutti i dati importanti e tanto altro ancora.

    Hard disk tradizionale-HDD - molti vantaggi e alcuni svantaggi

    Grazie alla loro grande capacità, gli HDD sono ideali per archiviare grandi quantità di dati. Sia che si tratti degli hard disk interni che esterni, possono sempre essere utilizzati come memoria primaria o quella di backup, aiutandoti a conservare i tuoi dati o le copie dei dati in un luogo sicuro. Non è consigliabile installare il sistema operativo o le applicazioni importanti sugli HDD, poiché di solito hanno velocità di lettura e scrittura inferiori e di conseguenza le applicazioni installate su di esse si avviano più lentamente. Tuttavia, sono più adatti per l'archiviazione dei dati. Per l'installazione del sistema operativo, si consiglia comunque di acquistare un’unità disco SSD.

    Hard disk tradizionale-HDD - funzionamento continuo ed elevata capacità di archiviazione

    Oltre che per l'economicità, gli HDD si distinguono anche per la loro affidabilità, in quanto in teoria possono essere scritti un numero illimitato di volte, il che li rende adatti a tutti i settori di utilizzo in cui sono richiesti un funzionamento continuo e un'elevata capacità di archiviazione, come ad esempio i server. Per questi ultimi esistono dischi rigidi appositamente realizzati per il funzionamento continuo. Sono sempre di più forniti con periodi di garanzia più lunghi, che garantiscono il funzionamento duraturo. Anche le unità disco rigide (soprattutto quelle esterne) sono molto popolari per ampliare lo spazio di archiviazione dei notebook.

    Hard disk tradizionale-HDD – trasportabilità

    Visto che i dischi rigidi HDD sono realizzati con una tecnologia che esiste da molto tempo, ora sono diventati piuttosto sofisticati e hanno pochi svantaggi. Tuttavia, a differenza degli SSD, hanno parti in movimento, il che li rende suscettibili agli urti e ai colpi. Pertanto, sono più adatti per i dispositivi fissi che vengono spostati molto raramente da un luogo all'altro. Peraltro, esistono gli HDD esterni la cui trasportabilità e resistenza agli urti è molto superiore a quella degli HDD interni.

    Hard disk tradizionale-HDD - cosa bisogna sapere quando se ne acquista uno

    Oltre alla capacità di archiviazione, quando si acquista un disco rigido HDD è necessario prestare attenzione ad altre caratteristiche. Soprattutto, la velocità di lettura e scrittura e il tipo di connessione al PC sono importanti. Inoltre, è necessario sapere se un disco rigido interno o esterno è più adatto alle proprie esigenze.

    Velocità di rotazione degli HDD

    Dato che le unità disco HDD sono in realtà un supporto di memorizzazione magnetico con dischi rotanti, la velocità di lettura o scrittura dipende in gran parte dalla velocità di rotazione dei dischi. Un classico disco rigido HDD ha una velocità di rotazione di 7200 giri/min, che lo consente di raggiungere una velocità di lettura di 80 MB/s e una velocità di scrittura di 160 MB/s. Queste velocità sono quasi sempre sufficienti per le esigenze quotidiane, come l'accesso a immagini o video. Tuttavia, se si desidera eseguire operazioni più impegnative, ad esempio, l'accesso a grandi quantità di dati contemporaneamente, si consiglia di acquistare un’unità SSD, che è più veloce.

    Collegamento di un disco HDD interno

    I dischi rigidi interni sono collegati quasi esclusivamente alla scheda madre tramite un connettore SATA III e vengono installati principalmente nei PC desktop o simili. In teoria, SATA III consente velocità fino a 600 MB/s, anche se la velocità effettiva dipende, in ultima analisi, dalla velocità dei dischi all'interno dell'unità. Inoltre, i connettori SATA sono compatibili con le versioni precedenti. Quindi, è possibile collegare un'unità disco HDD più moderna con SATA III a una scheda madre più vecchia con SATA II. Sebbene ciò riduca la velocità operativa, non causa alcun problema durante il funzionamento del disco.

    Oltre al collegamento alla scheda madre, i dischi rigidi interni devono essere collegati all'alimentazione. Di solito, questo avviene tramite un cavo di alimentazione SATA, disponibile in tutti i case per desktop.

    Collegamento di un disco HDD esterno

    I dischi rigidi esterni vengono solitamente collegati tramite un'interfaccia USB e bisogna solo prestare l’attenzione all'alimentazione e se il disco rigido ha un fattore di forma da 3,5 pollici. In questo caso, l’unità HDD è sempre dotata di un alimentatore e deve essere collegata all'alimentazione durante il funzionamento. Le unità HDD esterne nel formato da 2,5 pollici, invece, di solito non hanno bisogno di un alimentatore aggiuntivo perché ricevono già energia sufficiente tramite l'interfaccia USB. Visto che la maggior parte degli HDD esterni è disponibile nel formato da 2,5 pollici, non è necessario un alimentatore aggiuntivo per la maggior parte dei dischi rigidi esterni.

    Hard disk tradizionale-HDD - ancora attuale

    Sebbene i dischi rigidi HDD siano stati lentamente sostituiti dai molto più veloci SSD, si usano ancora, soprattutto quando è necessario avere il massimo spazio di archiviazione al minor prezzo possibile. Pertanto, quando si tratta della composizione dei server Web, gli HDD speciali per server sono spesso la soluzione migliore. I dischi rigidi HDD sono utilizzati anche nel settore privato e possono essere utilizzati per archiviare un volume maggiore di dati o anche per eseguire il backup dei dati da diverse unità SSD in un unico luogo, poiché la capacità massima di archiviazione di un HDD è spesso pari a quella di diversi SSD.

    Oltre ad essere utilizzati nei server o per scopi privati nei PC desktop, gli HDD sono utilizzati anche nei sistemi di sorveglianza, in quanto le videocamere che funzionano in continuazione necessitano di un'elevata capacità di archiviazione per salvare tutte le registrazioni. Particolarmente apprezzati sono anche i cosiddetti Network Attached Storage (NAS), in quanto possono fornire molto spazio di archiviazione condiviso a una rete di computer (ad esempio quella di un ufficio). Anche gli HDD esterni sono ancora molto popolari e vengono utilizzati principalmente come estensione dello spazio di archiviazione (solitamente limitato) sui notebook.

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